Gli angiocheratomi sono frequenti manifestazioni della malattia di Fabry.
Diventano, generalmente, manifesti durante l’infanzia e possono causare importanti problemi cosmetici.

L’attuale trattamento degli angiocheratomi nei pazienti con malattia di Fabry si basa principalmente sull’applicazione di sistemi laser, laser a vapori di rame 578 nm e laser a colorante pulsato con pompaggio mediante lampade a flash.

Ricercatori dell’Hospital S.Joao di Porto in Portogallo hanno riportato il caso di una donna di 31 anni, di origine caucasica con diagnosi clinica e molecolare di malattia di Fabry, che presentava angiocheratomi multipli sparsi sui glutei e sulla cosce.

La donna è stata sottoposta a 10 sezioni di luce pulsata intensa, con intervalli di 4-8 settimane.

E’ stata ottenuta una quasi completa clearance delle lesioni, senza cicatrici o disturbi significativi.

Nessuna recidiva è stata riscontrata durante il periodo osservazionale di 12 mesi.

Secondo gli Autori, la luce pulsata intensa può essere considerata una modalità di trattamento sicura ed efficace per gli angiocheratomi nei pazienti con malattia di Fabry, senza necessità di anestesia locale e con risultati cosmetici molto soddisfacenti. ( Xagena_2008 )

Morais P et al, J Cosmet Laser Ther 2008; 1 :5



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